SUMMARY
The lionfish invasion represents an unexpected event quickly spreading in a wide area of the Caribbean. A wide spectrum of actors was confronted at the policy level, the marine conservation authority, large and small communities of economic actors starting from the tourism to the fisheries sectors. A first option to eradicate the new species was confronted with the search for balanced control. The threat was transformed into an opportunity by using the predator as an edible source of food. This target required the coordination activity of a wide network of players and design activities took place showing the relevance of emerging idle, dormant resources, new project design capabilities, but also new organizational practices fitting with an innovative eco-friendly inclusive perspective. The creative paths and unconventional routines helped to reach a new equilibrium in the marine ecology and in the economic activities as well.L'invasione del pesce leone rappresenta un evento inatteso che si sta rapidamente diffondendo in una vasta area dei Caraibi. Si sono confrontati un ampio spettro di attori a livello politico, l'autorità per la conservazione marina, grandi e piccole comunità di attori economici a partire dal turismo fino ai settori della pesca. Una prima opzione per eradicare la nuova specie si è confrontata con la ricerca di un controllo equilibrato. La minaccia è stata trasformata in un'opportunità utilizzando il predatore come fonte commestibile di cibo. Le attività di progettazione si sono svolte mostrando la rilevanza di risorse inattive e dormienti emergenti, nuove capacità progettuali, ma anche nuove pratiche organizzative che si adattano a una prospettiva inclusiva eco-compatibile innovativa. I percorsi creativi e le routine non convenzionali hanno contribuito a raggiungere un nuovo equilibrio nell'ecologia marina e nelle attività economiche.