ARTICLE
TITLE

«Che è stato delle tue Mariano?» Mariano di ser Austerio tra Ancona e Perugia: opere e documenti/ «Che è stato delle tue Mariano?» Mariano di ser Austerio between Ancona and Perugia: works and documents

SUMMARY

Il contributo presenta la trascrizione dei documenti più significativi riguardanti Mariano di ser Austerio ad Ancona. Il pittore perugino, attivo nella città per un decennio, realizzò una tavola per la chiesa di Sant’Agostino, inizialmente richiesta da Medea Montiferis nel 1521 e successivamente modificata per volere di Girolamo Ferretti. Alla pala, citata da Giorgio Vasari nell’edizione delle Vite del 1568, si aggiunge l’inedita commissione all’artista della decorazione della cappella di Gabriele Bonarelli a San Francesco alle Scale, della quale rimane il dettagliato contratto del 1524. Entrambe le opere sono andate disperse con i rifacimenti settecenteschi delle due chiese, ma i documenti dimostrano che Mariano intrattenne rapporti commerciali con la città fino agli anni Trenta del Cinquecento.The contribution presents the most significant documents regarding Mariano di ser Austerio in Ancona. The Perugian painter, active in the city for a decade, painted a panel for the church of Sant'Agostino, initially commissioned by Medea Montiferis in 1521 and subsequently modified at the behest of Girolamo Ferretti. To the altarpiece, mentioned by Giorgio Vasari in the 1568 edition of the Vite, is added the unpublished assignment to the artist for the decoration of the chapel of Gabriele Bonarelli in San Francesco alle Scale, for which the detailed contract of 1524 remains. Both works were dispersed with the eighteenth-century renovations of the two churches, but documents show that Mariano maintained commercial relations with the city until the 1530s. 

 Articles related

Giacomo Montanari    

La tavola di mano di Sandro Botticelli conservata agli Uffizi è stata la centro di un acceso dibattito storico artistico per circa cento anni di storia delle critica. Ciò che ha affascinato gli studiosi infatti è stato il provare a decifrare la complessa... see more


Giacomo Canullo    

Il contributo analizza un ciclo figurativo di contenuto eucaristico eseguito a Macerata alla fine del Cinquecento: la cappella maggiore della chiesa di Santa Maria delle Vergini. In particolare, è stata riservata attenzione alla committenza, ai dati stor... see more


Stefano De Falco,Giulia Fiorentino    

Street art may be seen as a practice of spontaneous urban appropriation, expressed through a shared state of mind. In this context, street artworks are both the agents and the results of an “emotional right” to the city, conveyed through the creation of ... see more


Luca Ciancabilla    

Ancora troppo marginalmente, allo stato attuale degli studi, è stata indagata la figura di Augusta Ghidiglia Quintavalle, storica dell’arte che tanta parte ebbe per lo studio, la valorizzazione, la conservazione e la tutela delle opere d’arte emliane fra... see more


Luca Ciancabilla    

A partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta, a seguito delle numerose Mostre di opere d’arte restaurate allestite presso la Galleria dell’Accademia, ma soprattutto di quelle dedicate esclusivamente agli affreschi staccati che, invece, troveranno se... see more