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Fiastra in distonia. La via picena all’indomani di Bernardo / Fiastra in dystonia. The Picene solution after Bernardo

SUMMARY

Alla ripresa del cantiere cistercense dopo la morte di Bernardo, l’abbaziale picena di Chiaravalle di Fiastra sintonizza un cambio di rotta nella sua progettualità interna. A fronte del coro dei primordi, il corpo basilicale è scandito in corso d’opera dall’avvento del sistema alternato di sostegni. Conseguente è il moltiplicarsi delle membrature che sono destinate a luogo della scultura decorativa, volta ai capitelli quanto alle consoles. Nel risalire al prototipo, sono stati qui vagliati i precedenti e i coevi casi che immettono un tale impaginato, seminati nella genealogia di Clairvaux in area lombarda. In soccorso all’indagine, la ricerca d’archivio ha permesso anche di fugare dubbi sull’anomala sospensione di alcuni sostegni della consorella Chiaravalle della Colomba, che si traduce a plausibile modello insieme a Cerreto lodigiano per il rinnovo dell’ossatura fiastrense.  When the Cistercian construction site of the Piceno abbey of Chiaravalle di Fiastra resumed after the death of Bernardo, a considerable change of project occurred. Compared to the early choir, the alternating system of pillars was inserted in the naves during construction. Therefore, the number of supports that house the decorative sculpture multiplied, as can be seen both in the capitals and in the consoles. In tracing the prototype, this study examines the previous and contemporary cases, all part of the genealogy of the Cistercian order in the Lombard area, which introduce the same arrangement. In aid of the investigation, the archival research also made it possible to dispel doubts on the anomalous suspension of some supports in the sister church of Chiaravalle della Colomba, which becomes a plausible model together with Cerreto Lodigiano for the renewal of the naves of Fiastra.