SUMMARY
Il rumeno, come il francese ed i dialetti ladini, dispone di un sistema bina rio che, per quanto riguarda la distanza, prende come punto di riferimento illocuto re, distinguendo fra Ia sua "lontananza" e la sua "vicinanza". L'italiano e le altre lingue neolatine hanno invece un sistema ternario che pren de come punto di riferimento sia illocutore sia l'allocutore: si distingue tra "vicino al parlante", "vicino all'allocutore", "lontano dallocutore e dall'allocutore" (que sto, codesto, quello).