L'etica della passività. Lo slittamento etico della fenomenologia nel pensiero di Levinas

Pietro Pasquinucci

Abstract


Riassunto: Il presente lavoro offre un’analisi dell’etica di Lévinas, in particolare in relazione alla fenomenologia genetica di Husserl. La prima parte tratta la revisione di Lévinas della sensibilità passiva, mostrando come la concezione della “passività” di Husserl e di Lévinas, lungi dall’essere reciprocamente escludentisi, godono di un rapporto di complementarità. La seconda parte offre una nuova interpretazione della posizione di Lévinas sull’etica come approfondimento necessario e legittimo della teoria husserliana dell’empatia. Questa prospettiva permette di gettar luce sul retroterra fenomenologico della tesi di Lévinas sul primato dell’etica sull’ontologia. Nella terza parte saranno analizzate e poste a confronto le posizioni di Lévinas e Ricoeur sulla nozione di “riconoscimento” al fine di mostrare come la continuità con la fenomenologia di Husserl renda possibile una considerazione dell’“etica senza riconoscimento” di Lévinas come condizione necessaria per la possibilità di ogni “etica del riconoscimento”, schermandola da diverse e importanti critiche.

Parole chiave: Fenomenologia; Etica; Passività; Empatia; Riconoscimento

 

The ethics of passivity. The ethical sliding of phenomenology in Lévinas’ thought

Abstract: The present paper offers an analysis of Lévinas’ ethics, in particular, in relationship to Husserl’s Genetic Phenomenology. The first section deals with Lévinas’ revision of passive sensibility, revealing that Husserl’s and Lévinas’ conceptions of “passivity”, far from being mutually exclusive, enjoy a complementary relationship. The second section offers a new interpretation of Lévinas’ position on ethics as a necessary and legitimate deepening of Husserl’s theory of empathy. This perspective allows us to shed light on the phenomenological background of Lévinas’ thesis on the primacy of ethics over ontology. In the second section, Lévinas’ and Ricoeur’s positions on the concept of “recognition” are analyzed and compared in order to show how continuity with Husserl’s phenomenology makes it possible to consider Lévinas’ “ethics without recognition” a necessary condition for the possibility of any “ethics of recognition”, thereby deflecting a number of relevant criticisms.

Keywords: Phenomenology; Ethics; Passivity; Empathy; Recognition


Parole chiave


Fenomenologia; Etica; Passività; Empatia; Riconoscimento

Full Text

PDF

Riferimenti bibliografici


ALTOBRANDO, A. (2010). Husserl e il problema della monade, Trauben, Torino.

BERGO, B. (2003). Lévinas between ethics and politics. For the beauty that adorns the Earth, Duquesne University Press, Pittsburg.

BERTOLETTI, I. (2007). Ricoeur interprete di Lévinas. In: P. RICOEUR, Altrimenti. Lettura di Altrimenti che essere o al di là dell’essenza di Emmanuel Lévinas, Morcelliana, Brescia, pp. 49-61.

BUSTAN, S. (2014). De l’intellectualisme à l’ètique. Emmanuel Lévinas et la phènomenologie d’Edmund Husserl, Ousia, Bruxelles.

COHEN, R.A. (2001). Moral selfhood. A Lévinasian réponse to Ricoeur on Lévinas. In: R.A. COHEN, J.L. MARSH, Ricoeur as another. The ethics of subjectivity, State University of New York Press, Albany, pp. 127-160.

COSTA, V. (1999). L’estetica trascendentale fenomenologica. Sensibilità e razionalità nella filosofia di Edmund Husserl, Vita e Pensiero, Milano.

DEPRAZ, N. (1995). Transcendance et incarnation. Le statut de l’intersubjectivité comme altérité à soi chez Husserl, Vrin, Paris.

DRABINSKI, J.E. (2001). Sensibility and singularity. The problem of phenomenology in Lévinas, State Universi-ty of New York Press, Albany.

FRANCK, D. (2008). L’un-pour-l’autre. Lévinas et la Si-gnification, PUF, Paris.

GALANTI-GROLLO, S. (2011). L’etica come traumatismo. La coscienza morale in Lévinas. In: I. ADINOLFI (a cura di), Dopo la Shoah. Un nuovo inizio per il pensiero, Carocci, Roma, pp. 195-207.

S. GALANTI-GROLLO (2011). Lévinas e il linguaggio della passività. In: R. DREON, G. L. PALTRINIERI, L. PERIS-SINOTTO (a cura di), Nelle parole del mondo. Scritti in onore di Mario Ruggerini, Mimesis, Milano, pp. 281-298.

GALANTI-GROLLO, S. (2013). Riconoscimento e sensibilità: il conflitto con l’altro tra Ricoeur e Lévinas. In: «Archivio di Filosofia», vol. LXXXI, n. 1-2, pp. 27-35.

GALANTI-GROLLO, S. (2014). La sensibilità di là dal tempo: passività e affezione nel pensiero di Lévinas. In: «Discipline Filosofiche», vol. XXIV, n. 1, pp. 75-96.

GALANTI-GROLLO, S. (2018). La passività del sentire. Alterità e sensibilità nel pensiero di Lévinas, Quodlibet, Macerata.

LÉVINAS, E. (2008). Giustizia, amore e responsabilità. Un dialogo tra Emmanuel Lévinas e Paul Ricoeur (1985). In: F. RIVA (a cura di), Il pensiero dell’altro, Edizioni Lavoro, Roma, pp. 73- 94.

HUSSERL, E. (1961). La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale (1959), Il Saggiatore, Milano.

HUSSERL, E. (1966). Logica formale e trascendentale. Saggio di critica della ragione logica (1929), a cura di G.D. NERI, Laterza, Roma-Bari.

HUSSERL, E. (1973). Zur Phänomenologie der Intersubjectivität. Texte aus dem Nachlass. Dritter Teil: 1929-1935. In: E. HUSSERL, Gesammelte Werke, Bd. XV, hrsg. von I. KERN, M. Nijhoff, Den Haag.

HUSSERL, E. (1998). Per la fenomenologia della coscienza interna del tempo (1893-1917) (1966), traduzione di A. MARINI, Franco Angeli, Milano.

Husserl, E. (2002). Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica, vol. I: Introduzione generale alla fenomenologia pura (1913), a cura di V. COSTA, E. FRANZINI, Einaudi, Torino.

HUSSERL, E. (2002). Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica, vol. II: Ricerche fenomenologiche sopra la costituzione (1952), a cura di V. COSTA, E. FRANZINI, Einaudi, Torino.

HUSSERL, E. (2003). Metodo fenomenologico statico e genetico (1921), a cura di M. VERGANI, Il Saggiatore, Milano.

HUSSERL, E. (2006). Spate Texte über Zeitkonstitution (1929-1934). Die C Manuskripte. In: E. HUSSERL, Gesammelte Werke, Bd. VIII, hrsg. von D. LOHMAR, Springer, Dordrecht.

HUSSERL, E. (2008). Filosofia prima (1923/24). Seconda parte: teoria della riduzione fenomenologica (1959), a cura di P. BUCCI, ETS, Pisa.

HUSSERL, E. (2009). Meditazioni cartesiane (1950), traduzione di F. COSTA, Bompiani, Milano.

HUSSERL, E. (2016). Lezioni sulla sintesi passiva (1966), traduzione di V. COSTA, La Scuola, Brescia.

KERN, I. (1964). Husserl und Kant. Eine Untersuchung über Husserls Verhältnis zu Kant und zum Neukantismus, Nijhoff, The Hague.

LÉVINAS, E. (1990). Totalità e infinito. Saggio sull'esteriorità (1961), traduzione di A. DELL'ASTA, Jaca Book, Milano.

LÉVINAS, E. (1998). Scoprire l’esistenza con Husserl e Heidegger (1967), traduzione di F. SOSSI, Cortina, Milano.

LÉVINAS, E. (2008). L’io e la totalità (1954). In: F. RIVA (a cura di), Il pensiero dell’altro, traduzione di M. PASTRELLO, Edizioni Lavoro, Roma, pp. 39-69.

MARION, J.L. (2000). D’autrui a l'individu. In: E. LÉVINAS, Positivité et transcendance. Suivi de Lévinas et la phénoménologie, PUF, Paris, pp. 287-308.

MONTAVONT, A. (1999). De la passivité dans la phénoménologie de Husserl, PUF, Paris.

PUGLIESE, A. (2009). Unicità e relazione. Intersoggettività, genesi e Io puro in Husserl, Mimesis, Milano 2009.

RICOEUR, P. (1979) Studio sulle “Meditazioni cartesiane” di Husserl (1954). In: P. RICOEUR, Studi di fenomenologia, a cura di C. LIBERTI, M. CRISTALDI, Sor-tino, Messina, pp. 241-292.

RICOEUR, P. (1979). Kant e Husserl (1955). In: P. RICOEUR, Studi di Fenomenologia, traduzione di C. LIBERTI, M. CRISTALDI, Sortino, Messina, pp. 293-338.

RICOEUR, P. (1993). Sé come un altro (1990), traduzione di D. IANNOTTA, Jaca Book, Milano.

RICOEUR, P. (2005). Percorsi del riconoscimento (2004), traduzione di F. POLIDORI, Cortina, Milano.

RICOEUR, P. (2007). Altrimenti. Lettura di Altrimenti che essere o al di là dell’essenza di Emmanuel Lévinas (1997), traduzione di I. BERTOLETTI, Morcelliana, Brescia.

RICOEUR, P. (2008). Simpatia e rispetto (1954). In: F. RIVA (a cura di), Il pensiero dell’altro, Edizioni Lavoro, Roma, pp. 13-38.

RIVA, F. (2008). La vicinanza e la distanza. In: F. RIVA, Il pensiero dell’altro, Edizioni Lavoro, Roma, pp. vii-xxii.

STEIN, E. (1998). Il problema dell’empatia (1917), traduzione di E. COSTANTINI, E. SCHULZE COSTANTINI, Edizioni Studium, Roma.

VANNI, M. (2004). L’impatience des rèponses. L’etique d’Emmanuel Lévinas au risque de son inscription pratique, CNRS, Paris 2004.

VERGANI, M. (2011). Lévinas fenomenologo. Umano senza condizioni, Morcelliana, Brescia.

WALDENFELS, B. (2008), Fenomenologia dell’estraneo (2006), traduzione di F.G. MENGA, Cortina, Milano.




DOI: https://doi.org/10.4453/rifp.2021.0005

Copyright (c) 2021 Pietro Pasquinucci

URLdella licenza: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Rivista internazionale di Filosofia e Psicologia - ISSN: 2039-4667 (print) - E-ISSN: 2239-2629 (online)

Registrazione al Tribunale di Milano n. 634 del 26-11-2010 - Direttore Responsabile: Aurelia Delfino

Web provider Aruba spa - Loc. Palazzetto, 4 - 52011 Bibbiena (AR) - P.IVA 01573850516 - C.F. e R.I./AR 04552920482

Licenza Creative Commons
Dove non diversamente specificato, i contenuti di Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia sono distribuiti con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.